Un piccolo gesto che può fare molto bene. Torna “Tanto di Cappellino”, la catena solidale che parte da innocent per dare un contributo ai senior che hanno bisogno di sostegno. Dopo la prima edizione italiana, la raccolta fondi si rinnova per sostenere l’associazione di volontariato e promozione sociale Auser, che supporta gli anziani soli. Così, gli amanti della frutta e gli appassionati del lavoro a maglia si incontrano in un progetto altruistico e solidale. A promuoverlo e renderlo possibile, innocent, brand leader nella produzione di succhi di frutta freschi e smoothie in Europa.
Pronti, ai ferri, via!
Anche quest’anno, le bottigliette degli smoothie di frutta 100% naturali di innocent saranno divertenti e colorate. E soprattutto, al caldo! Sì, perché saranno coperte dal freddo da simpatici cappellini di maglia. Dal 19 febbraio, gli smoothie “vestiti” saranno acquistabili nei reparti del fresco delle principali catene distributive. Oltre che presso i punti vendita Starbucks, Panini Durini, Autogrill, Obicà o con un ordine online su Foorban. I gusti fra cui scegliere sono cinque: fantastica fragola, li vuoi quei kiwi, mega mango, cocco a chi tocca e caro(ta) ti mango.
Ma chi è che si mette a sferruzzare per dare vita alle creazioni in maglia di “Tanto di cappellino”? Chiunque abbia voglia di partecipare a un progetto che mette al primo posto la solidarietà. Da tutta Italia, gli amanti del lavoro a maglia, esperti o alle prime armi, possono mandare i propri cappellini a innocent, che si occuperà di vestire le bottigliette di smoothie. I cappellini homemade possono essere recapitati al seguente indirizzo: innocent Italia, Bastioni di Porta Nuova 21, 20121 Milano.
Un progetto solidale
Per ogni bottiglietta venduta con il suo cappellino innocent donerà 0,20 € ad Auser. L’associazione di volontariato è impegnata nel favorire l’invecchiamento attivo degli anziani. Attraverso i suoi progetti, mira a migliorarne la qualità di vita e a contrastare ogni forma di discriminazione ed esclusione. Con il ricavato di Tanto di Cappellino, Auser supporterà le persone anziane in difficoltà. Lo farà tramite servizi di assistenza alla persona, attività per scacciare la solitudine e gite sociali in compagnia. Una causa davvero buonissima.
“Grazie ai tantissimi generosi volontari che lo scorso anno hanno sferruzzato insieme a noi per realizzare migliaia di cappellini, la prima edizione italiana di Tanto di Cappellino è stata un successo e siamo certi che anche questo secondo atto non sarà da meno” commenta Edoardo Dall’Asta, Brand Manager di innocent per l’Italia. “La solidarietà è da sempre un ingrediente fondamentale nella ricetta di innocent e Tanto di Cappellino è la più celebre delle tante ‘buone’ iniziative che ogni anno mettiamo in campo per dare concretamente una mano ai meno fortunati. Siamo fieri di sostenere con questo progetto le importanti iniziative di Auser e regalare un sorriso a tanti anziani in difficoltà, ispirando quante più persone possibile a contribuire con un piccolo gesto di altruismo” conclude Dall’Asta.
“Abbiamo accolto il progetto di innocent con entusiasmo e due sono i motivi principali” afferma Ersilia Brambilla, Presidente di Auser Regionale Lombardia. “Il primo è che ci sembra molto giusto che i privati si avvicinino sempre di più al volontariato, specialmente in sostegno alle persone più fragili della società. La seconda ragione è che sferruzzare i mini cappellini è un’idea geniale: va molto oltre il marketing perché c’è impegno vero in ogni cappellino realizzato e perché crea occasioni di socializzazione, con un’impronta importante di intergenerazionalità. I nostri soci e i nostri volontari stanno sferruzzando in allegria e in due sedi Auser lombarde, dato l’interesse e il divertimento generati dal progetto, sono stati avviati corsi di maglia e uncinetto”.
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