Servizi per la terza età nella società che cambia, costi standard del settore socio sanitario, sostenibilità economica della residenzialità extra ospedaliera: questi e altri i temi che sono stati dibattuti oggi al Convegno “Uno sguardo in avanti” organizzato da Anaste presso il Palazzo della Borsa di Genova.
La visione odierna vede le persone anziane in chiave prevalentemente di carico assistenziale, spesso senza scorgere in loro il patrimonio e la ricchezza che continuano ad apportare alla società, in termini sia di tesoro di esperienze umane, sia di supporto essenziale per la famiglia e per la comunità.
“Lo sguardo in avanti che Anaste propone –sottolinea Luca Pallavicini, Presidente Anaste Liguria– è uno sguardo in avanti che abbraccia un po’ tutte le fasce d’anziani: anziani attivi e anziani passivi. Le nostre prospettive assistenziali sono di creare dei ponti fra queste due fasce d’anziani e cercare di dare loro un sostegno affinché queste persone rimangano sempre attive.
Uno sguardo in avanti è anche perché l’esigibilità del diritto sanitario è davvero un diritto per tutti e in qualsiasi momento. Quando le persone diventano non autosufficienti hanno la possibilità di essere inserite nelle strutture assistenziali accreditate a totale carico del sistema sanitario nazionale”.
c.p.