Lo scorrere della vita della donna è segnato, in genere intorno ai cinquant’anni, da un evento fisiologico che è conseguenza dell’invecchiamento naturale delle ovaie: la menopausa. I sintomi più frequenti sono: l’aumento di peso, le vampate di calore, il nervosismo, l’emicrania, l’insonnia, la depressione e il calo del desiderio sessuale.
Ogni donna reagisce alla menopausa in funzione della sua personalità. Alcune la vivono come angosciante fine della fertilità, altre invece l’attendono felici della fine delle mestruazioni. Le prime, dando alla sessualità connotati unicamente riproduttivi, sperimentano la menopausa come perdita di ruolo sociale e di identità sessuale con conseguenti effetti sull’umore e sulla libido. Infatti, la depressione che spesso ne consegue nasconde una percezione dolorosa dell’assenza di ruoli significativi e di una scarsa autostima.
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Molte donne registrano un declino dell’esperienza sessuale in quanto, da un punto di vista organico, si riduce la lubrificazione vaginale, la capacità orgasmica scende dall’81% per le donne sulla cinquantina, al 78% sulla sessantina, al 62% sulla settantina. La diminuzione della soddisfazione sessuale con conseguente calo del desiderio, dipende anche da riduzione dell’attrazione sessuale per il partner, riduzione della capacità contrattile perigenitale ed eventuale uso di farmaci, fumo, alcool.
La terapia ormonale sostitutiva e il miglioramento dello stile di vita gestiscono i sintomi organici, ma l’adattamento personale è la chiave di volta per una rinnovata armonia con la sessualità. Bisogna liberarsi del pregiudizio sociale, e il relativo senso di colpa, legato al divieto sessuale per le donne oltre i 50 anni. La femminilità può essere vissuta con maggiore consapevolezza e, senza più i rischi di gravidanze inattese, la sessualità diventa molto più ludica. Accettarsi, darsi il diritto di cercare gratificazioni, accogliere i nuovi tempi di risposta sessuale: sono alcuni aspetti che permettono di sperimentare varianti, più soddisfacenti, propri di una sessualità che a 50 anni ha un equilibrio rinnovato tra mente e corpo.
Dott.ssa Sabina Garofalo
