È partita la campagna di consapevolezza #salvarelavistasipuò, un progetto promosso da Bayer per supportare le persone affette da maculopatie. Le maculopatie sono patologie che colpiscono la macula, parte centrale della retina, fondamentale per la vista. L’iniziativa ha l’obiettivo di fare in modo che tutti i pazienti e le persone che si prendono cura di loro acquisiscano le conoscenze necessarie per gestire nel migliore dei modi la patologia.
Uno spazio web e una pagina Facebook per saperne di più sulla malattia
Consapevolezza della patologia, conoscenza degli strumenti necessari per affrontarla e dei diritti che spettano al paziente sono il cuore di #salvarelavistasipuò. Il progetto si compone di uno spazio web e una pagina Facebook dedicati a pazienti, familiari e caregiver.
Attraverso la piattaforma di paginemediche.it, nata per facilitare la relazione medico-paziente, è stata creata una pagina di contenuti e servizi appositamente dedicata al tema della maculopatia. Qui è anche possibile trovare uno specialista vicino al luogo in cui si abita, porgli domande, chiedergli un consulto via chat e prenotare una visita. Ampio spazio è stato dato anche al tema dei diritti dei pazienti, con riferimento a quanto emerso dal recente Manifesto dei Diritti del Paziente Maculopatico. I pazienti ed i caregiver hanno così la possibilità di intraprendere un percorso di consapevolezza che evolve nel tempo grazie a contenuti e servizi personalizzati.
Le maculopatie e il loro trattamento
Guidare, leggere, scrivere: semplici attività quotidiane che diventano complicate da svolgere quando si presenta la maculopatia. Ma con le cure adeguate il danno alla vista può essere arrestato.
Esistono numerosi tipi di maculopatie. Queste patologie croniche degenerative ogni anno colpiscono molte persone, compromettendone la qualità di vita. Tra le più diffuse la degenerazione maculare legata all’età, l’edema maculare diabetico, l’occlusione venosa retinica, la neovascolarizzazione coroideale miopica.
La degenerazione maculare legata all’età (DMLE) è la prima causa di perdita della vista nei Paesi industrializzati a livello globale. In Italia si calcola che ne siano affette circa un milione di persone (tra diagnosticate e non) e ogni anno si registrano circa 50.000 nuovi casi. Dato che alcune maculopatie, negli stadi iniziali, non presentano sintomi evidenti, la prevenzione diventa fondamentale. Effettuare regolari controlli dall’oculista consentirebbe di individuare precocemente i primi segni e di diagnosticare tempestivamente la malattia.
Negli ultimi anni, il trattamento delle maculopatie è sensibilmente migliorato con l’introduzione dei farmaci anti-VEGF (somministrati tramite iniezioni intravitreali). Questi si sono dimostrati efficaci nello stabilizzare o perfino migliorare l’acuità visiva, oltre che la qualità di vita dei pazienti.