Scrivere insieme una nuova pagina del turismo italiano, che riaccenda in totale sicurezza il piacere di condividere, viaggiare e scoprire i tesori nascosti del Belpaese: è questa la missione delle 49 Dimore italiane che si preparano a riaprire le porte per la stagione estiva, integrando con naturalezza i protocolli di igiene e distanziamento nella creazione di nuove esperienze speciali da condividere con i propri ospiti.
Mentre un’emergenza sanitaria senza precedenti mette in discussione il turismo come lo abbiamo conosciuto finora, Relais & Châteaux riparte dall’approccio al viaggio che è nel suo DNA dal 1954. Situate spesso in contesti rurali e fuori dalle rotte del turismo di massa, con ville private e suite diffuse all’interno di piccoli borghi con terrazze, piscine e giardini privati, le Dimore Relais & Châteaux hanno dimensioni contenute – la media è di 31 camere – e nascono come isole di calma e tranquillità al mare, in campagna, in montagna e anche nelle grandi città.
Per certificare e garantire la sicurezza del soggiorno in quelli che già si possono considerare ambienti protetti, Relais & Châteaux ha scelto di affidarsi alla competenza di Bureau Veritas, azienda leader a livello mondiale nei servizi di ispezione, verifica di conformità e certificazione, per elaborare un protocollo con misure di sicurezza applicabili in tutte le dimore e in linea con i più rigorosi standard internazionali e nazionali in materia di sicurezza.
Gruppi di lavoro misti composti da esperti in materia di sicurezza e Maître de Maison sono già al lavoro per integrare nel customer journey le necessarie misure di sanificazione, igienizzazione e distanziamento restituendo intatti all’ospite il calore familiare, l’emozione e l’autenticità tipici di un’esperienza Relais & Châteaux.
Con 49 Dimore distribuite da Aosta a Ragusa, la Delegazione Italiana si sta preparando alla graduale riapertura che seguirà un piano differenziato in base alle normative, la posizione geografica, la stagionalità e le peculiarità delle singole case. “Il turismo lento e sostenibile, la scoperta dei grandi spazi aperti e dei sapori regionali fanno parte da sempre del nostro approccio al viaggio e alla scoperta del territorio. In questi giorni si parla molto di se e come sarà possibile viaggiare o semplicemente godersi una buona cena al ristorante questa estate, con immagini a volte respingenti e scoraggianti: le nostre case sono circondate di bellezza e stiamo lavorando affinché questo immenso patrimonio di arte, natura, cultura e sapori sia ancora fruibile in tutta sicurezza, e per sostenere concretamente la rete di piccoli produttori e artigiani locali che sono il tessuto vivente di quei territori” commenta Danilo Guerrini, Delegato Relais & Châteaux Italia e Maître de Maison di Hotel Borgo San Felice.
Reinventare l’esperienza gastronomica
Ora che hotel e ristoranti sono chiamati a reinventare il modo in cui ricevono i clienti, grande spinta verso l’innovazione è arrivata in prima battuta dagli Chef. Massimiliano Alajmo ha inaugurato la nuova stagione delle cene gourmet a domicilio lanciando l’home delivery di In.gredienti, il laboratorio che si trova vicino a Le Calandre (3 stelle Michelin a Rubano): il menu propone ogni giorno prodotti freschi della gastronomia ed è possibile ordinare in tutta Italia I consigli di Max, box già pronti per ogni momento della giornata.
In tutta Italia oggi sono numerosissime le proposte di delivery firmate Relais & Châteaux: Antica Gastronomia Reale, il delivery gourmet di Antica Corona Reale (2 stelle Michelin a Cervere), propone i classici della tradizione piemontese interpretati da Chef Gian Piero Vivalda; Da Vittorio at Home, il delivery tristellato con menu di carne, pesce e vegetariano firmati da Enrico e Roberto Cerea del ristorante Da Vittorio, offre anche la possibilità di ordinare menu su misura o richiedere un cuoco a casa.
Iniziative analoghe non potevano mancare anche a Milano, dove il food delivery era una tendenza già prima della pandemia, con Planet Taste, la consegna a domicilio “con il cuore” di Domenico Mozzillo del ristorante Rubacuori di Chateau Monfort, e il nuovissimo take-away e delivery di Voce, il cui menu spazia dalle proposte per la colazione ai grandi classici della cucina di Alessandro Negrini e Fabio Pisani deIl Luogo di Aimo e Nadia (2 stelle Michelin), accompagnati dalle istruzioni per riproporle a casa in modo impeccabile. Grandi novità anche sulla piazza di Roma dove Anthony Genovese ha inaugurato durante il lockdown il ghost-restaurant Turnè, versione più “casual” e per ora totalmente virtuale de Il Pagliaccio (2 stelle Michelin) che propone una carta dedicata alla scoperta dei sapori d’Oriente.
Scoprire l’Italia segreta lontano dalla folla
Per iniziare a pianificare la propria estate italiana scoprendo le bellezze dei grandi laghi del Nord, la dolcezza della campagna toscana o la vitalità della Costiera Amalfitana, Relais & Châteaux propone le Routes du Bonheur, itinerari personalizzabili per un long weekend o una settimana “on the road” alla scoperta delle bellezze nascoste e dei luoghi del cuore di Chef e Maître de Maison. Collegandosi al sito di Relais & Châteaux è possibile consultare 13 proposte per avventurarsi lungo percorsi lontani dalle vie turistiche più battute ma non per questo meno ricchi di charme.