Un’alimentazione equilibrata e studiata ad hoc può aiutare a tenere sotto controllo alcuni dei sintomi tipici della menopausa, come le vampate di calore, il gonfiore addominale, e soprattutto l’osteoporosi.
Cambiare le proprie abitudini alimentari per contrastare gli effetti della menopausa può essere un accorgimento molto utile, sebbene sia altamente raccomandato farlo sotto una supervisione medica e dopo aver eseguito gli esami utili a verificare la salute dell’apparato scheletrico.
Premesso questo, chi decide di adottare uno stile alimentare per contrastare i sintomi della menopausa, è tenuto a inserire nella propria dieta alimenti ricchi di calcio, magnesio, silicio e boro che sono in grado di mantenere in buona salute la struttura ossea, e le vitamine che contribuiscono alla sua assimilazione: A,C,K, D. Il calcio può essere assimilato, oltre che attraverso il consumo di latticini, anche attraverso i cavoli, i broccoli, le cime di rapa, e le sardine. Mentre gli alimenti che presentano la maggior concentrazione di vitamine adatte alla sua metabolizzazione sono: il kiwi, le carote, l’arancia, il melone, il melograno, l’olio d’oliva, i broccoli e le uova.
Una dieta strategica da adottare durante la menopausa, si caratterizza anche per un’alta percentuale di estrogeni vegetali presenti in grandi quantità nella soia e nei suoi derivati e in altri alimenti che presentano caratteristiche simili come: il tofu, i semi di lino ed i cereali. Un alimento, che andrebbe consumato quotidianamente, perché ricco di fitoestrogeni naturali, è la salvia così come la carne di pollo (da preferire a quella rossa).
Come esistono alimenti utili a contrastare i sintomi provocati da questa naturale condizione fisiologica, che interessa le donne che hanno superato i 50 anni, esistono anche dei cibi che è meglio evitare, soprattutto perché contribuiscono a sottrarre il calcio alle ossa interferendo con le funzionalità delle cellule che svolgono la funzione di rinnovamento del tessuto osseo.
Il primo macro-nutriente da limitare fortemente è la caffeina, che favorisce l’eliminazione del calcio attraverso l’urina, mentre è altamente consigliato bere un bicchiere di vino di tanto in tanto per migliorare l’apporto di antiossidanti; gli altri alcolici sono sconsigliati poiché aumentano il rischio di osteoporosi. È invece consigliato limitare la presenza sulla tavola di patate, insaccati e sale, mentre sono totalmente da eliminare le bibite gassate, anche se non zuccherate.
Un ultimo consiglio utile alle donne che cominciano a entrare in menopausa è quello di smettere subito di fumare in quanto la nicotina contenuta nelle sigarette interferisce con la funzionalità degli osteoblasti, le cellule adibite al rinnovo dei tessuti ossei.
Andrea Carozzi