La tecnologia si unisce ad una delle tradizioni e culture più antiche e forti del nostro paese: il vino. L’idea è semplice e per questo ancora più innovativa ed accattivante: utilizzare la tecnologia per migliorare il servizio che i clienti ricevono a ristorante. Il come è teoricamente semplice:
al posto di una carta dei vini “classica” scritta sul menù un gruppo di amici milanesi professionisti del settore tecnologico e amanti del buon vino hanno ideato un’applicazione che “sposta” la carta dei vini su ipad, consentendo a ristoranti e aziende vinicole di mantenere aggiornata la propria carta dei vini. L’idea nasce dall’esperienza diretta: una sera a ristorante più volte hanno richiesto un vino presente sulla carta ma non più disponibile perché esaurito.
Da qui l’idea e poi la sua attuazione che ha portato alla nascita di Wineamore, la carta dei vini digitale.
È sufficiente un click per visualizzare le disponibilità del ristorante e leggere schede dettagliate sulle caratteristiche.
g.n. – redazione@altraeta.it