Esistono luoghi magici che, alla sola vista, trasmettono sensazione di relax. Il deserto in particolare racchiude un fascino unico che trasporta chi lo vive in un mondo incantato.
Se pensiamo poi alle stagioni più fredde, la ricerca del sole e del benessere diventa una necessità. Uno dei migliori “analgesici naturali” per attraversare indenni il periodo, sono le terre desertiche capaci di rigenerare mente e corpo .
Ritrovarsi ai piedi del deserto, coccolati da profumi e sapori orientali può non essere un miraggio. Tra i luoghi avvolti dal fascino d’Oriente e ricchi di sorprese e misteri, c’è il magico Oman che si affaccia sull’omonimo golfo e sull’Oceano Indiano.
Questo angolo di paradiso, circondato da Emirati Arabi, Yemen e Arabia Saudita, è un gioiello tutto da scoprire, un vero e proprio “centro benessere” per mente, corpo e spirito.
Non a caso scorrendo i libri di storia, dai Re Magi a Marco Polo, si possono trovare pagine e interi volumi che raccontano le proprietà curative degli incensi, delle spezie e degli elementi naturali d’Oriente.
Ad esempio la mirra, in particolare, è da sempre considerata un farmaco naturale. Oltre a generare e diffondere calore, è ancora oggi, un ingrediente fondamentale per i trattamenti antirughe, poiché permette di mantenere l’equilibrio interno di organi e tessuti.
Gli incensi, che ci riportano alla mente le meditazioni e la quiete, possono essere impiegati per allontanare mal di testa, nausea, stress, tensioni muscolari e molti altri disturbi.
Proprio l’incenso dell’Oman, secondo quanto evidenziato dai ricercatori dell’Università di Nizwa, apporterebbe importanti benefici nella cura dei tumori, in particolare al seno, grazie agli acidi che contiene, come il beta-boswellico, il cheto-beta-boswellico e l’acetil-acido cheto-beta-boswellico capaci di indurre “apoptosi” ovvero l’abbattimento di cellule malate.
Nel cuore dell’Oman, precisamente a Salalah si trova il Museo dell’Incenso, inserito nella magnifica cornice del Parco Archeologico di Ali Balid, patrimonio dell’UNESCO. I visitatori avranno l’opportunità di fare un salto nel passato per scoprire le curiosità legate alla produzione e commercializzazione dell’incenso nel corso dei secoli, la storia del Sultanato attraverso numerosi reperti archeologici e l’antica arte della costruzione delle imbarcazioni.
Grazie a queste infinite meraviglie chi intraprende questo viaggio incontra un luogo originale e ancora poco contaminato. Per una completa e sicura organizzazione l’ideale è affidarsi agli specialisti del benessere turistico. Per chi volesse usufruire del massimo relax, vi consigliamo il villaggio Bravo Salalah Rotana Resort di Alpitour.
Il villaggio, affacciato su spiagge lunghissime e mare cristallino, dista solo 25km dall’aeroporto ed offre settimane all’insegna della meditazione. I turisti sono accompagnati alla scoperta dell’Oman tra piantagioni di palme da cocco e banani, e mete importanti quali Salalah, la Grande Moschea del Sultano Qaboos, il Palazzo del Sultano (Al Husn Palace) per arrivare al souk (mercato tipico orientale) di Haffah.
Per chi volesse vivere un viaggio esperienziale irrinunciabile è la notte nel deserto. Dopo un tour su e giù per le dune a bordo di un fuoristrada, ci si emozionerà di fronte ai colori del tramonto, lasciando poi spazio al divertimento in una notte in tenda sotto le stelle con cena a base di piatti tipici.