C’è chi vorrebbe un dopobarba, chi un biglietto per una partita di calcio. Alcune vorrebbero ricevere della carta da lettere oppure della lana. Regali sotto l’albero desiderati dai residenti delle case di riposo italiane e che “I nipoti di Babbo Natale” sono pronti a esaudire.
Si chiama così il progetto che vuole far sentire meno soli gli anziani nel periodo festivo, mostrando loro vicinanza, ma soprattutto ascolto. L’iniziativa nasce a Como, da un’idea di Katerina Neumann, architetta di origine ceca arrivata nella città lombarda grazie alla collaborazione tra la Fondazione della comunità comasca e l’associazione “Un sorriso in più”. Come funziona? In modo molto semplice: le persone ricoverate in casa di cura o di riposo scrivono la missiva, che finisce sulla pagina Facebook dell’associazione.
Nata appena un mese fa, l’iniziativa sta già dando i suoi frutti e molti ospiti stanno già ricevendo i doni: torroncini morbidi per Basilio, gomitoli di lana per Sofia, carta da lettere per Franca, l’abbonamento a Topolino per Leonilde che ha 104 anni e ricorda quando lo leggeva a suo figlio.