A poco più di un’ora di treno o di auto da Tokyo, Mito è una città giapponese visitata ogni anno da migliaia di turisti, in particolare, per i suoi meravigliosi giardini. E’ un punto strategico che vanta palazzi moderni e suggestivi musei, diventato un importante centro economico, commerciale e culturale, anche se nella parte settentrionale conserva ancora un aspetto feudale.
I Giardini di Mito rappresentano il luogo ideale per stabilire un rapporto tra armonia e pace, tra il mondo umano e quello della natura. Il loro segreto è il silenzio, che permette di vivere questi luoghi in serenità, come se si fosse in un piccolo paradiso. Gli splendidi giardini, curati in ogni aspetto, sono uno spettacolo emozionante e un modo di celebrare la primavera.
La primavera in Giappone, tra fine marzo e maggio, si presenta con un clima gradevole, adatto a tutte le età. In questo periodo troviamo la fioritura dei ciliegi (i Sakura), uno dei simboli più importanti del paese. Per una decina di giorni tutta la popolazione è in festa, perché la primavera è l’immagine della rinascita.
Le leggende popolari narrano che ai piedi dei ciliegi furono sepolti i Samurai, per questo motivo il colore dei fiori di ciliegio prendono una leggera colorazione del loro sangue. Dal Giappone, nasce quindi la dedizione di ammirare questi meravigliosi fiori, tradizione esportata poi anche in Occidente.
Il Giardino di KairaKuen, a Mito, merita una visita tutto l’anno, ma in particolare nella stagione della fioritura di dei prugni e dei ciliegi, ed è classificato tra le più belle oasi paesaggistiche del Giappone. Conta circa 3000 alberi. Oltre a queste piante vanta un boschetto di bambù, azalee, cedri e la Kobuntei, un edificio di tradizione giapponese. E’ aperto al pubblico ed è un’oasi di pace e colori, disposti con maestria ed ingegno.
Hanami, in giapponese, significa ammirare i fiori. Vederne così tanti suscita un sentimento magico, quasi di incredulità. KairaKuen invece significa all’incirca “parco da apprezzare insieme”. Questo luogo è il succo delle bellezze naturali del Giappone ed ha ispirato poeti e pittori.
Una passeggiata tra questi vialetti è un’esperienza unica da provare, dove riusciremo senz’altro a raggiungere pace e serenità interiore. Da non sottovalutare anche la gastronomia del posto, con attenzione nella scelta. Il Sushi locale, infatti, non è pesce, ma un involtino di carne alla griglia, ripieno di riso. I picnic sono d’obbligo e le persone native si siedono sotto gli alberi per brindare e mangiare in compagnia, ridendo e scherzando sulle loro vicende.
Quindi non ci resta che prenotare una visita in Giappone, tra la meraviglia di questi ciliegi e piante ornamentali, per scoprire le bellezze del mondo orientale e la sua meravigliosa cultura.
Liliana Salvatore