Calcolare la pensione è un pensiero che riguarda molti lavoratori, soprattutto quando si avviano agli ultimi anni della loro carriera. Negli ultimi decenni siamo stati abituati a vedere molte riforme, che hanno complicato non poco il calcolo della pensione. Riforma Dini, Fornero, quota 100 e altre piccole o grandi modifiche fatte dal Parlamento rendono il calcolo della pensione non molto semplice o immediato. Vediamo come si può fare in pochi passi per calcolare la pensione online.
Come calcolare la pensione tramite il sito INPS
Il portale INPS offre diversi strumenti per calcolare la pensione, materia non semplicissima, specie per chi ha più di 50 anni e avrà una pensione mista tra metodo contributivo e retributivo. Tra i simulatori di pensione è quello più affidabile, anche per la sua ufficialità. La sezione in cui ricercarla è “la mia pensione futura”. Accedendo al servizio con le credenziali PIN o SPID (sistema pubblico identità digitale) si otterrà il riepilogo dei contributi versati durante la propria carriera e ci verrà fornita una simulazione della pensione futura lorda.
Il servizio è rivolto a:
- lavoratori e lavoratrici con contribuzione versata al Fondo pensioni lavoratori dipendenti;
- lavoratori e lavoratrici con contribuzione versata alla Gestione Separata;
- iscritte e iscritti alla Gestione Dirigenti di aziende industriali;
- lavoratori e lavoratrici con contribuzione versata agli altri fondi e gestioni amministrate dall’INPS.
Il sistema offre anche la possibilità di simulare un calcolo della pensione anticipata, in caso di possesso di requisiti per abbandonare prima il lavoro.
Come calcolare la pensione netta
La domanda che sorge spontanea in ognuno di noi è: “quanto sarà la mia pensione netta?” Il calcolo della pensione netta si effettua togliendo dal lordo annuale le tasse e correggendo l’importo con le detrazioni. Il fisco italiano considera la pensione come un lavoro dipendente, ed effettua alla fonte le relative trattenute, con l’INPS che agisce come sostituto d’imposta. La pensione netta si ottiene sottraendo alla pensione lorda l’aliquota che definisce lo stato in base all’ammontare delle pensioni e le addizionali regionali e comunali, che variano a seconda di quanto stabilito dai Comuni e dalle Regioni. Dal 2017 è stata poi istituita una no tax area sulle pensioni fino a 8.000 euro annui. Per le pensioni fino ai 55.000 euro lordi sono previste delle detrazioni con alcune particolari formule, che fanno sì che l’importo netto aumenti.
Quando arriva e come riscuotere la pensione?
Ora che sappiamo come calcolare la pensione e a quanto ammonta, vediamo quando arriva e come possiamo riscuotere la pensione. La pensione è disponibile dal primo giorno del mese o, se si tratta di un festivo o un giorno “non bancabile”, dal primo giorno lavorativo successivo.
La pensione viene accreditata nei seguenti modi:
- accreditata direttamente sul nostro conto corrente bancario o postale
- in contanti, ritirandola agli uffici postali, per importi fino a 1000 euro, anche delegando una terza persona
- con accredito sul proprio libretto di risparmio
- con accredito su una carta prepagata alla quale sia associato un IBAN
Abbiamo visto come calcolare la pensione in modo semplice, così da non avere sorprese e pianificare al meglio i nostri risparmi in attesa di poterci ritirare dal lavoro e godere il meritato riposo!