Non solo divertimento. Giocare a carte, anche on line, tiene in allenamento il cervello. E così come un moderato esercizio fisico è indispensabile per mantenere il nostro corpo in salute, soprattutto dopo i 50 anni, giocare a carte un’ora tutti i giorni è un’ottima palestra per la nostra mente.
Sono ormai molti, gli studi scientifici soprattutto inglesi e americani che lo dimostrano. Fra questi, una enorme ricerca della Southern California University che ha coinvolto più di 14 mila persone dai 65 anni in su.
Prima di tutto perché il gioco è un’attività sociale, ed è provato che le persone che hanno una ricca rete di relazioni rischiano meno di incorrere in malattie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer.
Poi perché il gioco sviluppa la memoria verbale e quella visiva, a breve e a lungo termine. Esercita l’intuizione e la deduzione, necessarie per ricordarsi le mosse degli avversari e prevedere il loro comportamento futuro. Giocando infatti ragioniamo, pianifichiamo, sviluppiamo strategie.
E stimola la concentrazione, che è uno dei pilastri fondamentali di un buon funzionamento cognitivo ed è purtroppo sempre più minacciata dal modo rapido e frammentario in cui viviamo le nostre giornate.
Giocando a carte quindi, ma anche leggendo, scrivendo, conversando, facendo i cruciverba e coltivando i propri interessi, si combatte il declino delle attività cerebrali, che colpisce indipendentemente dal grado di istruzione.
Per quanto riguarda il gioco on line, invece, manca la componente sociale ma si aggiunge in compenso l’interazione con lo strumento elettronico – schermo, tastiera e mouse – una nuova modalità da imparare. Con l’indubbio vantaggio di essere sempre disponibile, a ogni ora, con ogni clima e senza muoversi da casa.
I giochi a carte più consigliati per mantenere il nostro cervello giovane e attivo? Lo scopone scientifico, che esercita la memoria; il tressette, che punta sulla capacità deduttiva; il poker, che necessita concentrazione, capacità di analisi e intuizione, oltre a una notevole dose di sangue freddo; e il burraco, in assoluto il gioco più in voga al momento.
Un ultimo consiglio: non limitatevi al vostro gioco preferito ma imparateli tutti, ciascuno con le proprie regole. Un ulteriore esercizio per la vostra mente.
Lucia Compagnino