Chi sono i senior? Io non chiamo gli over 50 “terza età”, non l’ho mai fatto in tutta la mia esperienza dal 2000 a oggi e non inizierò a farlo adesso. Negli Stati Uniti li chiamano baby boomer, i nati tra il 1946 e il 1964, ovvero le persone tra i 46 e i 67 anni. Si tratta del periodo in cui ci sono stati i più grandi cambiamenti sociali. Si tratta di una nuova generazione, che non esisteva fino a un secolo fa e che ha cambiato la nostra società.
I baby boomer sono persone che hanno ancora voglia di essere protagoniste e non soltanto testimoni dei cambiamenti della società e degli stili di vita: non vogliono rinunciare a godersi la nuova età e, come vedremo, sono consumatori attuali ben consci di se stessi e con notevoli caratteristiche che ne fanno, anche nel settore turismo, un target ambito. I senior vogliono essere protagonisti, vogliono mettersi in gioco e coltivano le proprie passioni. Sono anche consumatori. Fino a dieci anni fa il senior in pubblicità veniva utilizzato per pubblicizzare prodotti come la dentiera, il mal di schiena… Oggi anche l’advertising capisce l’importanza di parlare a questo target e soprattutto di farlo in modo diverso.
Ma quanti sono i senior e quali sono i loro interessi? Hanno ormai superato la quota del 20% della popolazione. Sono 12.301.537 milioni, a fronte di una popolazione complessiva di 60.626.442 milioni. Nei prossimi 5 anni, 4.420.013 milioni di persone raggiungeranno i 65 anni di età.
I senior sono attenti alla salute e alla propria forma fisica, sono attivi, autonomi e con molti interessi. Hanno, inoltre, entrate più consistenti e stabili rispetto ad altre fasce d’età e dispongono di patrimoni immobiliari.
I senior si sentono bene: il 76% dei senior italiani afferma di essere felice e il 44% vuole andare alla scoperta del mondo. Dal punto di vista dei consumi sono molto interessati al loro benessere fisico e psicologico, rivolgono grande attenzione all’alimentazione, spendono per la propria abitazione, coltivano interessi per la “tecnologia” (cellulare, computer e internet) e continuano a viaggiare, addirittura aumentando le spese.
Daniela Ameri
Direttrice Altraetà