fbpx

Assistenza: il caregiver di famiglia è donna

Assistenza: il caregiver di famiglia è donna
Donna, tra i 45 e i 54 anni, a cavallo tra vita professionale e ruolo di madre, e sola nel prendersi cura del proprio genitore non autosufficiente, con i conseguenti sovraccarichi di stress emotivo. È il ritratto della figura del “caregiver” in Italia, emerso dai dati raccolti in quasi due anni di attività da VillageCare.it, la prima…

Donna, tra i 45 e i 54 anni, a cavallo tra vita professionale e ruolo di madre, e sola nel prendersi cura del proprio genitore non autosufficiente, con i conseguenti sovraccarichi di stress emotivo. È
il ritratto della figura del “caregiver” in Italia, emerso dai dati raccolti in quasi due anni di attività da
VillageCare.it, la prima piattaforma nazionale che si occupa di orientamento e sostegno per chi si prende cura di anziani con fragilità (clicca qui per la nostra intervista), e raccontato in occasione della Giornata Mondiale della Salute (7 aprile 2018) per far luce su un ruolo, non regolamentato dalla legge, che coinvolge oltre 8 milioni di italiani.

Un numero destinato a crescere: secondo l’Istat, che prevede il raggiungimento entro il 2050 di quota 21.775.809 over 65, il 34,3% della popolazione, passando da un quinto attuale (13,4 milioni,
il 22% del totale) a un terzo dei residenti. 

Le oltre 2000 richieste specifiche prese in considerazione da VillageCare.it permettono di fotografare il profilo del “caregiver”, le necessità più comuni manifestate e le maggiori difficoltà riscontrate, soprattutto per chi è vittima dell’inversione di ruoli, ovvero chi diventa genitore del proprio genitore, e ha figli a sua volta. 

L’82% delle richieste di informazioni giunte al team di specialisti di VillageCare tramite email e telefono proviene da donne. Di queste il 75% ha tra i 45 e i 54 anni, l’86% è rappresentato da madri lavoratrici con livello di istruzione medio-alto e il 67% dichiara di essere sottoposto a carichi di stress psicofisico difficilmente gestibili dovuti al ruolo di “caregiver”. Ruolo che, generalmente, viene svolto in completa autonomia e solitudine, come confermato da una recente ricerca Ipsos da cui emerge che solo il 14% dei caregiver si appoggia a un aiuto esterno.

Il 69% delle richieste riguarda un genitore, non autosufficiente nel 70% dei casi. Il 59% delle patologie per cui viene richiesto orientamento e supporto sono neuro-degenerative (Alzheimer, Parkinson e Demenza), mentre il restante 41% è suddiviso tra disabilità motorie, problemi cardiaci e respiratori, oncologici, diabete e malattie rare. La necessità espressa con maggiore frequenza, nei primi mesi dell’anno, riguarda il reperimento di strutture per trascorrere una vacanza di sollievo in previsione del periodo estivo: alberghi assistiti per persone parzialmente autosufficienti e residenze sanitarie assistenziali per non autosufficienti.

Rispetto alla totalità dei casi, secondo quanto riportato da VillageCare, il 73% di chi si prende cura di una persona con fragilità è in stato di difficoltà psicologica. Tra le manifestazioni segnalate, spiccano: rabbia, stress, stati confusionali, senso di colpa e senso di impotenza. «Solo recentemente la figura del caregiver familiare ha cominciato a essere oggetto di attenzione a livello istituzionale – commenta Silvia Turzio, fondatrice e ceo di VillageCare – rimane tuttavia ancora molto lavoro fare per adeguare il sistema di welfare per chi si prende cura degli anziani compromettendo spesso la propria dimensione professionale e, in alcuni casi, rinunciandovi».

L'articolo ti è piaciuto? Condividilo sui social!

Iscriviti alla newsletter

Se ti è piaciuto questo contenuto iscriviti alla Newsletter ed entra a far parte della Community di Altraetà: una volta alla settimana riceverai sulla tua mail una selezione delle migliori notizie sul mondo over 50.

Più letti

Potrebbe interessarti anche

Iscriviti alla newsletter e rimani sempre aggiornato sul mondo over 50

Utente registrato correttamente!

Resetta la tua password

Inserisci il tuo indirizzo email o nome utente. Riceverai un link per creare una nuova password via e-mail.